Ultima modifica: 29 Gennaio 2020

PAUSA DIDATTICA

LA SCUOLA CAMBIA VOLTO

Da LUNEDÌ 27 GENNAIO a SABATO 1 FEBBRAIO 2020

Personalizzazione dei percorsi: attività per gruppi di livello (esiti scrutini primo periodo valutativo)

 

 

 

Potenziamento

 

Mantenimento/consolidamento delle competenze

 

Recupero

Completa riorganizzazione dell’orario scolastico settimanale!

 

 

Nel periodo compreso tra lunedì 27 gennaio e sabato 1 febbraio la nostra scuola cambia volto lasciando spazio a percorsi di innovazione didattica all’insegna di una personalizzazione della proposta formativa in grado di modulare in maniera flessibile le attività didattiche e i processi di apprendimento proprio a partire dalle caratteristiche dei singoli studenti e di gruppi di studenti.

 

“Ciò significa che durante questa settimana – spiega Mariella Pieri Dirigente Scolastico – l’attività didattica ordinaria è rimodulata e riorganizzata secondo un nuovo orario e anche una nuova collocazione delle classi, ridisegnate per gruppi di livello, ossia per livelli di competenza. Più precisamente, ciascun docente elabora percorsi di recupero, mantenimento e potenziamento delle abilità per gruppi di livello individuati a seguito degli esiti degli scrutini del primo periodo valutativo. Il progetto di innovazione didattica, reso possibile dopo un considerevole sforzo organizzativo, risponde all’esigenza di andare incontro a bisogni e stili cognitivi individuali degli studenti, destinando un periodo di attività didattica al recupero, al consolidamento e al potenziamento delle competenze”. In questo modo, classi parallele vengono accorpate e riorganizzate in gruppi per livelli di competenza, consentendo la progettazione di interventi didattici mirati e funzionali che contribuiscano a colmare le lacune e/o potenziare le abilità acquisite, favorendo anche la socializzazione e l’integrazione all’interno del gruppo classe, così come la comunicazione e il confronto tra docenti.

 

In più, “attraverso le classi aperte e la differenziazione dei percorsi – continua Mariella Pieri – si crea la possibilità di interagire con docenti diversi dai propri, creando quindi una proficua occasione di confronto con modalità comunicative e operative diverse da quelle a cui si è abituati quotidianamente e ciò non può che sprigionare energie positive sia negli insegnanti sia negli studenti in grado di instaurare un’interdipendenza positiva e costruttiva all’interno dell’ambiente classe.

 

Il progetto di didattica per competenze viene sperimentato per la prima volta nel nostro Istituto e il risultato che tutti auspichiamo è un miglioramento nei processi di apprendimento  così anche da contrastare la demotivazione, stimolare l’autostima e migliorare il generale successo scolastico e formativo di TUTTI gli alunni”.

 

Prof.ssa Benedetta Neri

Uff. Stampa – Ist. Alb. “Pellegrino Artusi” e Liceo Scienze Umane “V. Carducci” – Forlimpopoli