Ultima modifica: 8 Marzo 2018
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ISTITUTO ARTUSI E ASSOCIAZIONE LIBERA: IL GUSTO E IL SAPORE DELLA LEGALITA’

ISTITUTO ARTUSI E ASSOCIAZIONE LIBERA: IL GUSTO E IL SAPORE DELLA LEGALITA’

Liberi dalle mafie con gusto – Cena giovedì 8 marzo ore 19.30

 

Le mafie e la corruzione sono un problema non solo criminale, ma sociale e culturale che riguarda il “noi”, per cui lo si può affrontare soltanto unendo le forze. È ciò che hanno fatto l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Forlimpopoli e l’Associazione Libera, mobilitandosi insieme nella costruzione e realizzazione di un itinerario didattico-formativo con al centro i temi della responsabilità sociale, dell’impegno civile e della legalità democratica proposto agli studenti di tre classi 5^ e che culminerà nell’organizzazione e preparazione di una cena in programma giovedì 8 marzo alle ore 19.30 nella grande sala dei ricevimenti dell’Istituto.  

 

Il progetto, avviato lo scorso gennaio, si è articolato in tre fasi successive, in cui inizialmente i docenti di italiano e storia hanno accompagnato i ragazzi nell’approfondimento dei temi della nascita, diffusione ed evoluzione della criminalità organizzata e della lotta alle mafie dal Secondo Dopoguerra ad oggi, in relazione al cambiamento del contesto storico, sociale e politico italiano ed internazionale. Dopodiché lo scorso 10 febbraio gli studenti delle classi coinvolte hanno avuto l’opportunità di incontrare Franco Ronconi e Debora Galassi, rispettivamente referenti dell’Associazione Libera per la provincia di Forlì-Cesena e per la provincia di Ravenna, e con loro hanno svolto una lezione interattiva sui temi dell’infiltrazione delle mafie al nord, in particolare in Emilia-Romagna, e infine hanno ascoltato partecipi e commossi la testimonianza di Federica Muccioli, ex alunna Artusi, che l’estate scorsa ha vissuto un’esperienza di lavoro e di formazione in una delle oltre 650 cooperative e associazioni assegnatarie di beni confiscati in Italia. Ora tocca ai ragazzi mettere in campo la fase della restituzione, mettendo mani in pasta e diventando i diretti protagonisti della fase finale del percorso dimostrando come il diritto e la giustizia possano rinascere dalla terra e dalla tavola.

 

In più, per allestire il menù della serata, aperta a famiglie, studenti, docenti, amici di Libera e all’intera cittadinanza, gli alunni provetti chef e maître, coordinati dai loro docenti in cucina e in sala, utilizzeranno e serviranno prodotti di Libera Terra, che hanno il sapore di un circolo virtuoso di giustizia sociale poiché sono esito di una bonifica materiale, in quanto coltivati sui terreni confiscati alle mafie, e di una bonifica etica, dando lavoro regolare ai soci e collaboratori e producendo alimenti biologici. La serata conviviale – ricordano Franco Ronconi, rappresentante anche della sezione “Giuseppe Letizia” di Forlimpopoli, e il dirigente scolastico Giorgio Brunet – sarà dunque un’opportunità reale per combattere e sconfiggere le mafie con gusto, portando in tavola i valori dell’impegno civile, della legalità e della cittadinanza attiva”.

 

Dopo l’entrée col benvenuto di Artusi, il menù prevede spadellata dell’orto, sgombro marinato, gamberi croccanti con briciole di Friselline pugliesi Bio Libera Terra e maggiorana, seguiti da zuppa di cicerchie e lenticchie Libera Terra, cozze dell’Adriatico e olio extravergine d’oliva, Valle del Belice DOP Libera, rigatoni in piedi gratinati con mozzarella di bufala Libera Terra, per proseguire con merluzzo su salsa di pomodorini fiaschetto Bio Libera Terra e basilico, filetto di orata in mollica di pane, pomodorini e rosmarino, patate all’origano e parmigiana di melanzane e finire con cupoletta al limone farcita e piccole fatiche dei nostri pasticceri. Durante il corso della serata, a cui parteciperà anche Roberto Fiorillo tra i fondatori e soci della Cooperativa Libera Terra “Don Peppe Diana”, gli studenti illustreranno il percorso didattico-educativo svolto così da contribuire a tracciare insieme nella terra e a tavola solchi di verità, diritto e giustizia.

 

Prof.ssa Benedetta Neri – Uff. Stampa – IIS “Pellegrino Artusi”

DAL SITO FORLITODAY DEL 05 MARZO: VAI AL LINK

 

Da Il Resto del Carlino di martedì 6 marzo:

Da Il Corriere di Romagna di mercoledì 7 marzo: